mercoledì 29 marzo 2023

Tempi di svolta


 Qualsiasi esperienza vissuta lascia un segno indelebile, più o meno presente alla nostra coscienza. Non tutte le nostre vicissitudini però rappresentano occasioni di svolta, in grado di promuovere una nuova consapevolezza, una nuova percezione delle cose, un cambio di abitudini e stili di vita, l'accesso a nuove attività e percorsi. Queste ultime, generando una forza propulsiva, possono apportare in noi cambiamenti più o meno duraturi. A volte lasciamo che questa l'impeto iniziale si affievolisca, a volte sentiamo di doverlo assolutamente alimentare dal profondo di noi, come se la vita, con il suo scorrere, ci stesse ricordando la ragione del nostro vivere, il nostro programma esistenziale. Continuamo a ripeterci che quello che abbiamo vissuto è stata una lezione importante, da non dimenticare, perchè è uno dei tesori che, come spiriti, cerchiamo in questo viaggio terreno, poichè lo abbiamo voluto ancora prima di nascere. Ci troviamo così a faccia a faccia con la nostra autentica natura, che ci chiede di attingere a quelle risorse cardine, come la volontà, la determinazione, il coraggio, essenziali per un salto evolutivo.

 Per quanto mi riguarda è stata soprattutto la morte che, passandomi accanto e portandosi via qualcuno che mi era caro, mi ha condotta ai quei confini tra le due dimensioni, dove una di queste acquista significato nella prospettiva dell'altra. Come se avessi avuto la possibilità di compiere un ultimo gesto di amore verso chi se ne andava, non mi è stato possibile limitarmi ad un saluto e a un doloroso voltare pagina, ignorando l'unica cosa certa dell'esistenza su questa terra: l'ultimo respiro. Non ho pututo fare  a meno di indagare e cercare risposte su cosa ci attende dopo, mentre un filo invisibile ha continuato, per un tempo più o meno lungo, a tenermi legata a chi, andandosene, sembrava avesse voluto colmare il vuoto lasciato con un'eredità spirituale. 

  Non fa differenza se chi ci lascia sia un essere umano o un animale - e di quest'ultimo il significato etimologico la dice lunga - quello che conta è averlo onorato fino all'ultimo, è la rinascita che segue al lutto, sono le ragioni ultime ritrovate del nostro esistere, la luce e la pienezza dell'essere, che ci fanno comprendere che la morte, come comunemente la intendiamo, non esiste. In questa prospettiva molte angosce e inquitudini lasciano spazio ad una nuova energia, a più elevate consapevolezze. 

  Così nasce questo blog.

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